Ciao Domi
Ce l’hai fatta sotto al naso anche questa volta… era chiaro che una persona come te non poteva stare tranquilla: la tua voglia di conoscere, di fare, disfare e di ricostruire, era dentro il tuo modo di essere ed esprimeva una insopprimibile passione per la vita.
Ti volevamo bene caro Domi, anche se a volte ci facevi preoccupare con i tuoi studi per rendere più performante la tua imbarcazione (bulbi modificati, alberi alleggeriti ecc… ) non ci si è mai potuti veramente arrabbiare per questa tua “operosità“ in LNI che a volte rischiava di andare un po’ al di fuori della normale routine della nostra tranquilla base nautica, ma che ci teneva costantemente attivi e vigili e in costante e affettuosa discussione.
Non avevi un carattere facile, lo sapeva Giuliana, ma un vulcano non può essere spento e un leone non può essere domato: hai tenuto vive classi veliche, hai saputo infondere e profondere energia e passione per questo amatissimo sport, molti di noi in LNI hanno navigato e regatato con te, ti hanno apprezzato come velista, come persona sincera, mai doppia, come generoso professionista competente e dal cuore buono.
Sempre attivo, propositivo, curioso, volevi esplorare il funzionamento delle cose e trovare nuove soluzioni creative; il tuo discutere sottendeva sempre un desiderio di costruire, di trovare nuove soluzioni.
Nonostante i tuoi problemi di salute non ti abbiamo mai visto pessimista o arrendevole: hai sempre voluto stare sul campo, come sotto la pioggia battente dell’ultima interlaghi e combattere la tua regata fino in fondo!
Sei partito per nuove avventure con il tuo dinghi da costruire insieme che è rimasto nei tuoi e nei nostri progetti.
Ti salutiamo caro Domi Presidente dei probiviri della LNI di Mandello: ci mancherai!
La LNI di Mandello sarà un po’ diversa senza di te!
Abbracciamo Giuliana con grandissimo affetto!
Simonetta e il Consiglio della LNI Mandello