Si è concluso domenica 25 febbraio, il secondo appuntamento a calendario per la squadra 420 della LNI Mandello.
Coach Antonio Tamburin è soddisfatto del cammino intrapreso dalla squadra: “La nostra preparazione al mare nelle acque liguri è iniziata domenica 11 febbraio, dove fino a venerdì 16 abbiamo svolto una sessione di allenamenti intensa in preparazione alla stagione; è stata una settimana di duro lavoro, con tante ore alternate tra acqua e palestra, dove i ragazzi hanno risposto e reagito molto bene, lavorando con serietà, impegno e dedizione“.
Da giovedì’ 22 domenica 25, sempre alla Marina degli Aregai, si è svolta la classica “CARNIVAL RACE”, organizzata dallo Yacht Club Sanremo. Regata molto interessante dal punto di vista del livello dei partecipanti e delle intense condizioni meteo, che hanno messo a dura prova i 118 equipaggi iscritti.
La nostra sezione era presente con 6 equipaggi: FALZONI-TODESCHINI, FALZONI-PADOVANI, VENINI-BERNARDO, LO PINTO-LIGTERINGE, PERACCA-MARTINI, FEDELE-MARTINI.
La classifica finale vede come migliore dei nostri Venini-Bernardo al 14esimo posto; il resto della squadra si è difesa bene, regatando quasi sempre tra le prime 10 posizioni, regalando però molti punti e commettendo qualche errore di concentrazione.
Si torna a casa con molti aspetti da migliorare nelle prossime due settimane prima della partenza per la prima selezione nazionale all’Isola d’Elba, dal 16 al 18 marzo.
Da questa regata, e per tutta la stagione, ogni ragazzo a turno farà il proprio resoconto generale della regata; si parte con Beatrice Martini: “Siamo appena tornati dalla carnival race di Sanremo, regata impegnativa caratterizzata da condizioni estreme. Durante la prima giornata sono state annullate le regate a causa di vento troppo sostenuto. Nonostante questo siamo riusciti comunque ad uscire per allenarci.
Il giorno seguente il vento è rimasto forte con raffiche fino a 26 nodi; dopo un’iniziale attesa, il comitato ha deciso di mandarci in acqua. Le condizioni erano molto difficili da gestire, in quanto il vento era poco costante sia per direzione che intensità. Qualche scuffia e qualche errore di troppo ci hanno penalizzati, ma la giornata è stata molto utile per poterci misurare con il resto della flotta; due le prove portate a termine.
Il terzo giorno è stato caratterizzato da un vento sui 15 nodi, sempre dalla stessa direzione dei giorni precedenti; questa volta tre le prove concluse. La giornata ci ha nuovamente messo a dura prova per i salti di vento e per le partenze, molto difficili da gestire. L’ultimo giorno di regate il vento è calato notevolmente, stabilizzandosi sui 5/6 nodi con onda formata. Purtroppo non siamo riusciti a concludere le regate, annullate per il calo di vento a poco dalla fine per la prima batteria e durante la prima poppa della seconda batteria.
In generale la trasferta è stata positiva, torniamo a casa con tanti spunti su cui lavorare e su cui migliorarci.”