La quarta tappa della Coppa Italia H22 si è svolta a Domaso sotto l’egida dello YCC e la perfetta organizzazione di Enea Beretta.
La classe H22 si è presentata con 10 imbarcazioni e un piccolo H22 village in banchina.
Nella giornata di sabato si sono svolte 3 prove a bastone con aria tra 8 e 13 nodi e planate di poppa a 11-12 nodi.
Nella classifica delle prove a bastone due equipaggi della LNI Mandello ai primi due posti separati da 1 solo punto: Pobeda di Marco Frigerio con a bordo anche Andrea de Santis e Hidrogeno Banco Desio con Davide Casetti al timone e Cicio Canali al gennaker e tattica.
Domenica è stata la volta della regata lunga con partenza da Domaso, boa a Dervio e ritorno: la partenza è stata sotto aria leggerissima che ha spaiato il gruppo dando poi vantaggio a chi è stato sotto costa lecchese con aria sempre più tesa da nord.
La boa di poppa è stata girata con vento tra 15 e 18 nodi e in planata a 13-14 nodi. Ritorno con vento teso fino all’altezza di Dongo e poi di nuovo vento in calo fino a quasi zero.
L’arrivo è stato determinato da salti di direzione e intensità che hanno mischiato di nuovo le carte.
Al termine la classifica vede 4 imbarcazioni (due di LNI Mandello) in 3 punti: Pobeda primo, Kikkio secondo con gli stessi punti, Blanca terza e Hidrogeno quarto a 3 punti dal primo.
L’H22 si dimostra ancora una volta un’imbarcazione divertente, veloce e una classe agguerrita.
Appuntamento per il campionato Italiano di settembre, dove la LNI di Mandello spera in 2 gradini su 3 del podio!